Otto gruppi da Abruzzo e Molise hanno animato il Festival della serenata, al teatro Fenaroli di Lanciano, con 3 ore di cori, danze e spettacoli folkloristici. Una festa che coinvolge partecipanti e pubblico al ritmo della saltarella abruzzese, col suono popolare degli organetti e delle fisarmoniche.
La seconda edizione del Festival, organizzato dall’associazione Dalila in collaborazione con La luna di Seb, conferma il successo dell’iniziativa che porta in città centinaia di appassionati del genere folk, che sul palco avvicina anziani e giovani generazioni. La giuria, presieduta dal musicista Mimmo Spadano, chitarra e voce di Terre del Sud, ha premiato il gruppo teramano I Vivo Folk di Castellalto, primo classificato con la serenata “Famme nu segne”; al secondo posto si sono classificati i molisani della Polifonica Monforte di Campobasso, con “Ma mammete né vo’”; al terzo posto il Coro Folkloristico Cesare de Titta di Perano con il brano “Na serenata doce”.

È stata una bella gara, ha commentato la giuria, chiamata a esprimersi anche sui costumi e le coreografie, oltre che sulle voci e sulla strumentazione e sull’esecuzione musicale. Tra i gruppi partecipanti, ha suscitato tanta curiosità il molisano “Quelli del Bufù” di Guglionesi (Campobasso), con il piccolo Andrea di 5 anni perfettamente a proprio agio davanti al folto pubblico.
Bambini impegnati a cantare e danzare anche in altri gruppi, assieme a tanti giovani alla riscoperta delle tradizioni popolari. Gli altri gruppi che hanno partecipato al Festival della serenata, seconda edizione: I giovani del Folk di Penne (Pescara), il Coro Francesco D’Urbano di Fara Filiorum Petri (Chieti), il Coro Folcloristico Canosa Sannita (Chieti), la Giovane Corale Cupellese – Cupello (Chieti).