Venerdì pomeriggio
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Tentano di compiere una rapina al Forno Susi di Fossacesia (Chieti), in via delle Croci, ma la commessa si rifiuta di consegnare la cassa e i malviventi vengono arrestati dai carabinieri.
L’episodio è avvenuto venerdì pomeriggio, verso l’ora di chiusura.
I due banditi sono persone già note alle forze dell’ordine.
Secondo gli inquirenti, sono gli stessi autori delle rapine compiute nei giorni scorsi a Piazzano di Atessa, ai danni della paninoteca “Ai Viali”, e a Santa Maria Imbaro, ai danni di un bar-tabaccheria lungo la strada provinciale per Fossacesia.
L’operazione è stata condotta dai militari della Compagnia di Atessa, agli ordini del capitano Alfonso Venturi, che renderà noti i dettagli nelle prossime ore.
Il fatto
Nel frattempo in paese si racconta l’episodio. Il rapinatore solitario, di cui le cronache hanno narrato nelle ultime settimane, si è presentato alla cassa mostrando la pistola giocattolo e chiedendo il denaro alla commessa, Antonietta. Ma lei si è rifiutata, urlando all’uomo di andare via. E’ così scaturito un tira e molla alla cassa, con lo sconosciuto che tentava di tirare a sé la cassa per arraffarne il contenuto mentre la panettiera da dietro il banco cercava di trattenerla.
Alle sue grida è accorso il titolare dal laboratorio, che è nel piano interrato del negozio, e assieme ad un cliente si sono messi a inseguire il bandito, che nel frattempo era fuggito a mani vuote.
Ma a pochi metri dal negozio c’erano ad attenderlo i carabinieri, che erano sulle tracce dei malviventi da una settimana. I militari sono intervenuti e hanno arrestato il rapinatore e il suo complice, che attendeva in auto.
Lanciano, altri rapinatori
A Lanciano proseguono le indagini.
Gli inquirenti sono convinti che i rapinatori del minimarket di via Filzi, del Bia Bar e dei bar Micolucci e di Villa Andreoli siano persone diverse da quelle arrestate dai militari di Atessa.
Aggiornamento di domenica 16 gennaio
Sono Maurizio Rapino, 56 anni, di Lanciano, e Giannicola Bada, 39, originario di Paglieta, le persone arrestate dai carabinieri di Atessa in flagranza di reato, subito dopo la tentata rapina ai danni del forno Susi di Fossacesia.
I carabinieri si erano messi sulle loro tracce già dopo la rapina messa a segno a Piazzano di Atessa, ai danni della paninoteca “Ai viali”, compiuta nel giorno dell’Epifania, assieme alla seconda rapina al bar-tabacchi di Santa Maria Imbaro, lungo la Provinciale per Fossacesia. Ed è proprio qui che li hanno colti in flagranza, dopo averli pedinati per una settimana. Al forno Susi, respinto l’assalto dall’intrepida commessa, i due rapinatori si sono dati alla fuga ma i militari erano ad attenderli e li hanno arrestati.
Rapino e Bada sono stati associati al carcere di Pesaro, l’istituto di pena più vicino con disponibilità di posti.
Per loro il gip del tribunale di Lanciano ha confermato gli arresti, con le accuse di rapina e tentata rapina a mano armata. La pistola utilizzata era un giocattolo, copia esatta del modello Glock.
Ripresi dalla videosorveglianza dei locali rapinati, i due non hanno avuto scampo. A tradirli anche alcuni dettagli della Fiat Punto utilizzata per la fuga: il colore, un’ammaccatura della carrozzeria e un fanale non funzionante. L’operazione è stata condotta dai militari della compagnia di Atessa, agli ordini del capitano Venturi, con il ten. a capo del Nor Federico Ciancio.