Francesco Nicolosi al pianoforte e Maurizio Colasanti alla direzione orchestrale hanno regalato al pubblico di Guardiagrele Opera una serata di grande musica, con il concerto dedicato a George Gershwin.
L’occasione è stata data dai 100 anni della prima esecuzione, avvenuta a New York, di Rapsodia in blu, opera del celebre compositore statunitense, considerato non solo il padre del musical ma molto di più, come spiega il direttore Colsanti al nostro microfono.
E con l’orchestra “Benedetto Marcello” di Teramo, l’Orto Santoleri, teatro all’aperto che ha ospitato lo spettacolo musicale, anche con brani tra i più noti di Gershwin, da Summertime a The Man I Love, si è calato in quell’atmosfera d’epoca descritta dallo stesso compositore come “un caleidoscopio musicale dell’America, col nostro miscuglio di razze, il nostro incomparabile brio nazionale, i nostri blues, la nostra pazzia metropolitana”.
Il tocco del maestro Francesco Nicolosi, considerato tra i migliori interpreti italiani di Gershwin, è stato molto apprezzato dal pubblico.
Non solo Gershwin, il soprano Rigacci ha interpretato anche alcuni dei temi più famosi di Ennio Morricone (E più ti penso e Giù la testa).
A conclusione della serata, Antonello Lupiani, fondatore assieme al direttore Colasanti di Guardiagrele Opera, ha consegnato il premio annuale al maestro Nicolosi.
Guardiagrele Opera prosegue con tre appuntamenti la prossima settimana, ricorda infine il direttore Colasanti:
“Il 31 luglio una performance in occasione dell’inaugurazione della Mostra dell’Artigianato artistico; il 1° agosto Pink Floyd Legend con The dark side of the moon experience e poi il 3 agosto con l’opera buffa Il Signor Bruschino di Gioacchino Rossini in piazza San Francesco, a Guardiagrele”.