Dall’eroe dei due mondi all’eroe delle due poltrone
Occasione più ghiotta non poteva esserci: blitz di due attivisti 5 stelle nell’aula dove si stava svolgendo il Consiglio regionale d’Abruzzo chiamato a decidere se procedere sull’incompatibilità delle due cariche del governatore Luciano D’Alfonso, eletto senatore alle politiche del 4 marzo.
I due attivisti, vestiti da Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, sono entrati nell’aula durante l’Assemblea, poi sono stati fatti uscire.
All’esterno sono stati gettonati dai fotografi e l’attivista Garibaldi ha detto: “L’eroe dei due mondi vuole incontrare l’eroe delle due poltrone”.
La provocazione firmata 5 Stelle segue quanto scritto da D’Alfonso nella relazione presentata alla Giunta per le elezioni che, il 26 aprile, ha deliberato che non “sussistono cause di incompatibilità”, rimettendo la parola al Consiglio regionale.
D’Alfonso citava i “casi eclatanti” di mancata convalida dell’elezione che coinvolse Garibaldi o Mazzini chiedendo di attendere prima il parere del Senato. In Aula la consigliera M5s Sara Marcozzi ha ribadito il concetto dell’ “eroe delle due poltrone”.