Progetto civico
La campagna elettorale è appena iniziata, le liste saranno chiuse i primi di settembre, le urne verranno aperte un mese dopo: ma a Lanciano (Chieti) una vincitrice “politica” c’è già.
E’ Tonia Paolucci, leader di Libertà in azione, che con il suo gruppo civico dichiaratamente di centrodestra ha catalizzato l’attenzione dei partiti.
Senza cedere alle lusinghe di nessuno, tra Lega e Fratelli d’Italia, che l’hanno corteggiata parecchio durante le elezioni regionali e dopo, è rimasta salda e ancorata alla sua indipendenza partitica.
E’ una vittoria, anche perché il suo primo interlocutore dell’appuntamento elettorale di ottobre, Filippo Paolini, con il quale stava costruendo il polo civico mentre i partiti continuavano a discutere sul nome, è infine risultato la scelta unanime.
Sembrano lontani i tempi del 22 per cento di consensi, ma in 10 anni di minoranza consigliare Paolucci ha saputo costruire i temi dell’opposizione.
“Noi abbiamo condiviso questo progetto con tanti amici – conferma al Tgmax – auspichiamo la vittoria del centrodestra ma aspetto il 4 ottobre per festeggiare”.
“Nel frattempo il gruppo è cresciuto – prosegue – dal mondo imprenditoriale è arrivato Fabrizio Bomba che ha condiviso il progetto civico”.
Infine la rivalsa, “Libertà in azione quindi non era un progetto nato esclusivamente per un motivo elettorale – conclude la Paolucci – ma un progetto civico che porta all’interno del grande contenitore del centrodestra i reali problemi della città di Lanciano”.