Danni all’ingresso del laboratorio
Più il danno che il bottino: nuovo furto alla pasticceria Veronese, di Lanciano (Chieti).
Ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati i carabinieri del Nor, durante il servizio di controllo notturno del territorio. In via Fabio Filzi, al civico 3, i ladri si sono accaniti contro la parete per manomettere il motorino elettrico e sollevare la serranda in ferro del laboratorio. Ma qualcosa è andato storto, mandando in cortocircuito l’impianto elettrico.
Allora i malviventi si sono impossessati di una spranga di ferro, lasciata davanti a un vicino locale di abbigliamento, ed hanno sfondato la porta a vetri dalla quale si sono intrufolati nel laboratorio di pasticceria e di lì in negozio. “Hanno portato via un paio di banconote da 5 euro e due da 10 – racconta al Tgmax la signora Tonetta, titolare assieme al marito Franco Colanero – anche gli spiccioli da un centesimo hanno preso, lasciando la cassa vuota”.
Il furto è stato scoperto dopo le 3 della notte scorsa, 15 minuti più tardi i titolari sarebbero arrivati per iniziare il lavoro di giornata.
Sull’episodio indagano i carabinieri di Lanciano.
Non è la prima volta che la pasticceria Veronese viene presa di mira dai ladri, un altro furto con scasso avvenne a gennaio 2016 (leggi QUI).