“È ora che questa città esca fuori da questa spirale di paura e che torni ad essere una Città felice, che torni a garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti”.
Così Marusca Miscia, capogruppo del PD in Consiglio comunale a Lanciano, reagisce al furto in casa subito giovedì scorso, quando una banda di quattro persone ha svuotato la cassaforte di famiglia, per un bottino stimato in 40 mila euro.
Un colpo fulmineo e ben studiato, compiuto all’ora di cena, mentre la famiglia era in una pizzeria del centro.
“Ringrazio di cuore tutte le persone che in queste ore stanno manifestando sincera vicinanza e solidarietà dopo il brutto episodio che ha colpito la mia famiglia nella serata di giovedì”, scrive l’esponente della minoranza.
“Essere violati nella propria intimità, vedere devastati i luoghi in cui ciascuno di noi costruisce e vive la propria vita, è una esperienza che segna”.
“Non tanto per il valore economico delle cose che perdi, perché al di là del valore affettivo, le cose restano cose, mentre i ricordi sono legati alle persone e quelli nessuno ce li ruberà mai”, commenta.
“Resta il senso di impotenza, di insicurezza, di avvilimento, di sfiducia, di abbandono. Ricevere messaggi e telefonate di tantissimi amici e cittadini che si sentono legati a te da una esperienza comune così brutale mi fa riflettere oltremodo”, dice l’esponente del PD.
Colpisce soprattutto che tante persone, dopo il primo episodio, ritengano inutile la denuncia. “Perché tanto non succederà nulla. Non li prenderanno, e se li prenderanno se la caveranno con pochi mesi…”, riferisce Miscia.
“Io e mio marito l’abbiamo fatta con convinzione, non solo per una tutela personale ma anche per cercare di mantenere alta l’attenzione su un tema che ho sempre sollevato nelle sedi opportune e che in Città, purtroppo, finora è stato solo oggetto di strumentalizzazione politica di basso livello”, prosegue l’ex assessore alla Cultura.
“Il fatto che abbiano colpito me, la mia famiglia oltre alle persone che erano presenti in quel momento, non aggiunge niente alla gravità di una situazione che conosciamo tutti e che è dilagante”, aggiunge la capogruppo del PD.
“È ora che questa città esca fuori da questa spirale di paura e che torni ad essere una Città felice, che torni a garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti”.
Dunque l’appello, a cittadini e istituzioni.
“Quello che noi possiamo fare è non essere sopraffatti dalla paura”, prosegue Miscia.
“Ma le istituzioni, a tutti i livelli, la loro parte la devono fare, piccola o grande che sia”.
Lanciano è una città bella e la bellezza e la vivacità dei luoghi è stata, è e sarà sempre il mio cavallo di battaglia”, dice lex assessore comunale. “Ed io, a chi ci vuole tristi e rassegnati, continuerò a ribadirlo”.
Sul furto indagano i carabinieri di Lanciano. I malviventi si sono allontanati a bordo di un’Audi, da viale Cappuccini, subito dopo il colpo. Mentre i proprietari di casa, allertati dai vicini per i rumori insoliti provenienti dall’appartamento, rientravano dalla cena.