Siamo giunti al 35° mese del terzo Paolini che raggiunge i tredici anni da Sindaco della Città di Lanciano come mai nessun altro prima, i risultati ottenuti sono insufficienti e lontani dalle promesse elettorali specie in tema di tasse, sicurezza, ruolo di Lanciano.
“Paolini e il centrodestra falliscono in tema di sicurezza e tasse”, dicono i consiglieri di minoranza in conferenza stampa, in via del Verde a Lanciano, dove è un corso la realizzazione di un parcheggio da 25 posti auto.
– Lanciano senza Leadership: la questione del comitato ristretto dei Sindaci Asl ha mostrato l’assoluto isolamento politico in cui la Città è stata portata dall’amministrazione Paolini: il centrodestra di Lanciano non è riuscito né ad affermare la propria proposta, né a organizzare la presenza dei comuni limitrofi. Un fallimento enorme.
– Hospice, Cup, Farmaci, Dialisi, Rianimazione: l’amministrazione accondiscendente a tutte le scelte della Asl! Solo grazie alle iniziative del coordinamento “Uniti per la Salute” siamo riusciti ad ottenere alcune risposte e sollecitare interventi rispetto a quello che abbiamo definito il “ventriloquo di Schael” ossia Filippo Paolini. Per la politica regionale l’Ospedale Renzetti ha vocazione Medica: ci dobbiamo rassegnare ad un grande poliambulatorio con pronto soccorso? Il cuci-scuci per il nuovo Ospedale, inoltre, metterà in serie difficoltà le attività che rimarranno attive in questi anni…
– Aumenta la TARI: terzo anno, terzo aumento della Tari. Un aumento iniquo che si abbatte specie sulle famiglie delle contrade ed alcune tipologie commerciali. Smentite dunque le promesse elettorali per un abbattimento della Tari. Inoltre, la discarica di Cerratina è in corso di ampliamento e nessun cenno da chi, 4 anni fa, sbatteva i pugni in consiglio comunale parlando di “pattumiera d’Abruzzo”. Una maggioranza di centrodestra che quando è opposizione “chiagne” e quando diventa maggioranza “fotte” la cittadinanza.
– Sicurezza? Solo slogan. Promettevano una Città zero furti, zero rapine, più sicura, sapendo bene così di solleticare le paure della gente senza però avere effettivi strumenti a disposizione. Risultato: la percezione di sicurezza in Città è peggiorata anche perché le aspettative erano enormi, furti e rapine sono purtroppo un fenomeno preoccupante per abitazioni ed attività private.
– Mercato Coperto, Diocleziano e Stadio Biondi: ricordiamo i video del Sindaco? 35 Mesi, nessuna risposta rispetto ai video elettorali delle amministrative 2021: non c’è traccia di investimenti sul mercato coperto, sul Diocleziano dopo 3 anni ci si accorge almeno di sfalciare l’erba, dimenticando il grande problema sul dissesto idrogeologico e sullo Stadio Biondi con alcuni fondi spesi, tuttavia, l’agibilità totale della struttura è ancora lontana. L’Amministrazione comunale sarà in grado di farsi trovare pronta per la nuova stagione calcistica con la nuova compagine societaria locale che si sta organizzando per il campionato di Eccellenza? Stadio Biondi: corrisponde a verità che verrà concesso anche al duo Pincione/Palombaro? Sarebbe l’ennesima giravolta di questa amministrazione
– Tracciato Ferroviario ex Sangritana, cessione Sangritana: amministrazione divisa. Passate le elezioni regionali, si è persa traccia della proposta di riconversione del tracciato ferroviario in pista ciclopedonale. Sulla cessione Sangritana, mentre Paolini avalla e sostiene il progetto, l’Assessore Di Campli e la Lega sono contrari: un’amministrazione confusa anche su obiettivi strategici extraterritoriali.
– Capitale cultura cercasi: annunciata più volte e con un finanziamento progettuale, slitta la candidatura per Capitale della Cultura così come non si vedono opere, innovazioni e reti per il Giubileo del 2025 che pure erano al centro del programma elettorale 2021.
– Contrade senz’acqua e senza opere: Sono le contrade ad essere maggiormente penalizzate da questa amministrazione, le opere pubbliche migliorative non si rilevano ed anche importanti opere strategiche, pur promesse nel 2021, contro la grande sete e la carenza idrica sono un miraggio. La nostra proposta è investire subito, in compartecipazione con la Sasi, per un nuovo serbatoio in contrada San Nicolino per un importo di 300.000 mila euro a servizio delle contrade più in difficoltà come Re di Coppe, Villa Elce, Serre, Sant’Onofrio.
– Verde cementificato: un’amministrazione che parte riaprendo al traffico la parte alta del Corso non può che proseguire con interventi spot dove si vanno a cementificare porzione di area verde per ricavarne inesistenti vantaggi in tema di traffico e parcheggio. La situazione in Via del Verde è emblematica ed è proprio per questo che abbiamo scelto questo luogo per la conferenza stampa.
– Nuova mobilità? In studio il nuovo PUMS ma quali saranno le linee guida da sviluppare? Vogliamo una Città più sostenibile, più pedonale, più libera dalle auto e aperta alle persone nel centro e che si riesce a spostare meglio con TPL e mobilità alternativa oppure chiediamo al PUMS di come liberarci da quelle poche infrastrutture presenti che mirano alla sostenibilità ambientale ed economica della Città? Se il commercio in centro sta morendo, non possiamo insistere con le ricette di 30 anni fa, proviamo a rivoluzionare l’idea di Città!
– Opere pubbliche e dissesto idrogeologico: non ci sono finanziamenti per le manutenzioni straordinarie delle scuole, si sta sottovalutando il tema del dissesto idrogeologico, le opere pubbliche in essere non vengono ancora terminate dopo 3 anni e si rischia addirittura di dover restituire finanziamenti come per i Nidi (2,7 mln di euro entro Giugno 2026). Sulla discarica di Serre è sceso un silenzio inquietante.
I consiglieri comunali di opposizione sono: Leo Marongiu, Rita Aruffo, Marusca Miscia, Lorenzo Galati, Giacinto Verna, Piero Cotellessa, Davide Caporale, Dora Bendotti e Sergio Furia.