Conferenza stampa
Il primo passo da compiere è quello di verificare con attenzione e certificare le risorse finanziarie del Comune di Lanciano (Chieti), per confrontare le linee programmatiche e le reali possibilità operative dell’Ente, poi la riorganizzazione della macchina amministrativa e quindi le opere pubbliche da realizzare.
Il sindaco Filippo Paolini, dopo il passaggio in consiglio comunale, ha illustrato alla stampa il documento fortemente criticato dalla minoranza in aula, anche nella forma.
“Abbiamo trovato una città disastrata“, dice Paolini, “cantieri aperti in campagna elettorale e poi subito chiusi” e ancora “mancanza di progetti”.
Il nuovo sindaco ha inoltre specificato che la sua amministrazione non darà seguito al progetto di rigenerazione urbana del De Giorgio e palazzo Lotti, già finanziato con oltre 3 milioni di euro, “ci precluderebbe un futuro progetto in relazione ai corsi musicali estivi” chiosa Paolini.
E infine la replica alla minoranza, che a più voci ha rimarcato in aula la carenza dal punto di vista grammaticale del Documento presentato. “Minoranza che – sottolinea il sindaco – non ha fatto osservazioni entro gli otto giorni previsti dalla norma”.
“L’Amministrazione – dice ancora Paolini – continuerà a lavorare per difendere il Tribunale di Lanciano, a vigilare sull’ospedale (DEA di primo livello) e lavorare per una migliore sistemazione del Distretto sanitario con il quale bisognerà dialogare sempre nell’interesse del bene comune”.
Infine il PNRR, “sarà importante tenere presente quanto previsto dalla Regione. Una straordinaria opportunità per la crescita economica e per lo sviluppo infrastrutturale della Città di Lanciano e dell’intero comprensorio”.
Infine il capitolo della transizione verde, la trasformazione digitale, la crescita sostenibile ed inclusiva, la salute e resilienza economica, sociale ed istituzionale, le politiche per le nuove generazioni, l’infanzia e i giovani con l’istruzione, “sono le sei grandi aree di intervento sulle quali si focalizza il PNRR e che – conclude Paolini – costituiranno i nostri punti cardinali per la programmazione del prossimo mandato. Le politiche per la Sicurezza saranno anch’esse un importante punto di riferimento per l’Amministrazione Comunale”.