Corso Presentoso
Il grande dehors che occupava per 25 metri di lunghezza viale delle Rose è stato smantellato: il ristoratore di Lanciano (Chieti), protagonista della protesta #ioapro ai tempi del lockdown, dovrà accontentarsi di uno spazio minimo a ridosso del marciapiede.
Ma l’annunciata riapertura al traffico veicolare di corso Trento e Trieste, nell’ultimo tratto carrabile su viale delle Rose, non si farà domani, primo aprile.
C’è, infatti, un problema di raccordo tra il piano stradale e la nuova pavimentazione del Corso presentoso.
Lo conferma al Tgmax l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Bomba.
“Il dislivello in alcuni punti raggiunge anche 30 o 40 centimetri e non è possibile permettere il passaggio delle auto, che inevitabilmente impatterebbero con lo scalino che si è formato a seguito dei lavori di ripavimentazione”.
“La delibera di giunta che prevede la riapertura è valida”, prosegue Bomba, “ma manca ancora l’ordinanza che ne detta tempi e modi”. L’amministrazione comunale conta di affidare i lavori del raccordo in un paio di settimane e, dunque, riaprire al traffico veicolare (esclusi i mezzi pesanti).
Nel frattempo è stato fatto uno studio sull’area, per mettere in sicurezza anche il lato di viale delle Rose danneggiato nel manto stradale dalle radici dei pini.
Il costo complessivo dell’intervento è stato stimato in circa 60mila euro.
In un secondo momento sarà messa in sicurezza anche la pavimentazione del viale Salvo D’Acquisto, oltre al taglio di alcune palme secche. “A tal proposito – dice l’assessore Bomba – c’è uno studio in corso da parte di un esperto.