253 attualmente positivi in città
Oggi sono stati eseguiti a Lanciano (Chieti) 3416 tamponi, di cui 21 sono risultati positivi. “Questo risultato di enorme partecipazione (la volta scorsa il massimo era stato intorno ai 2500) è stato possibile grazie alla straordinaria partecipazione della cittadinanza, in particolare della comunità scolastica frentana, dalla primaria alle medie per finire alle superiori e ovviamente grazie ai volontari che instancabilmente anche questa volta hanno prestato servizio gratuitamente per tutti noi”, commenta il sindaco Mario Pupillo.
Il dettaglio delle singole postazioni
LANCIANOFIERA
1083 tamponi – 12 positivi
PALAZZETTO DELLO SPORT
915 tamponi – 1 positivo
PALAMASCIANGELO
789 tamponi – 8 positivi
FOYER FENAROLI
629 tamponi – tutti negativi.
Questi i dati di oggi, domani si replica nelle stesse sedi. Rispetto alle altre volte, in alcuni momenti della giornata c’è stato più da aspettare: “i motivi sono vari, sia per la larga partecipazione, sia per la presenza di tanti bambini cui giustamente – dice Pupillo – i sanitari hanno dedicato più tempo per eseguire il tampone senza traumi. Per questo ringrazio tutti per la pazienza avuta oggi e di quella che servirà domani nell’attendere il proprio turno”.
I positivi asintomatici individuati sono stati posti in isolamento, in attesa della conferma del tampone molecolare. I 21 positivi sono in larga parte adulti, domani si avranno i dati più precisi relativamente all’età. “Quello che conta è che da oggi grazie a questo screening potranno evitare di contagiare altri inconsapevolmente”, dice il sindaco.
“E’ stata anche oggi una grande prova di comunità, sono orgoglioso del senso civico dimostrato dai più piccoli e dai ragazzi”, commenta inoltre Pupillo. “La situazione dei casi attualmente positivi – esclusi i dati dello screening di oggi – fa registrare un ulteriore aumento di 21 positivi, appena contenuto dai 3 guariti: abbiamo quindi 253 positivi in città certificati da tampone molecolare. E’ una condizione di allarme che deve richiamare tutti alla massima responsabilità. Tutti, nessuno escluso”.