“Dopo oltre 100 anni, la nostra parrocchia ci ha detto di no”: è amareggiato Angelo Lanci, priore dell’Arciconfraternita Morte e Orazione San Filippo Neri, in conferenza stampa per presentare i riti della Settimana Santa 2018.
L’audizione di musiche sacre non si farà più nella Chiesa di Santa Lucia: “Eppure – commenta Lanci – il Papa ci dice di aprire le chiese”.
Ma non c’è solo questa amarezza: dal Comune è stato dimezzato il contributo di 5.000 euro, ridotto quindi a 2.500. “Portiamo avanti con l’impegno quotidiano la più antica tradizione religiosa e culturale della città di Lanciano”, ricorda il priore.
Nella domenica delle Palme è stato celebrato l’ingresso di sette novizi, cinque uomini e due donne.
Il momento clou resta la processione unica degli incappucciati al giovedì santo, con il Cireneo che porta la croce per le vie del centro storico.
L’audizione delle musiche sacre di Masciangelo, Bellini e Ravazzoni si terrà una sola volta in cattedrale, venerdì pomeriggio, prima della solenne processione.
Quest’anno l’arcivescovo Emidio Cipollone sarà presente per le processioni.
Come lo scorso anno, Telemax trasmetterà in DIRETTA TV la solenne processione del Venerdì Santo.