Tornano all’Hospice “Alba Chiara” di Lanciano, dopo aver perso Andrea, marito e padre, appena due settimane fa.
Un ricovero dettato dalle esigenze di una cura terminale, che “a casa sarebbe stata impossibile”, dice Alessandra al Tgmax.
E poi la decisione di celebrare, finalmente, quel matrimonio tanto desiderato: le nozze nella camera di Andrea, impossibilitato ad alzarsi dal letto.
E tutti, dalla Curia al Comune sono stati “disponibili e velocissimi, dal sindaco Filippo Paolini – dice ancora Alessandra – al vicario dell’Arcivescovo Cipollone, don Carmine”.
“Hanno capito – aggiunge – che non chiedevamo la benedizione, ma volevamo che il nostro amore venisse consacrato”.
Quindi l’appello alla Asl provinciale a non depotenziare Alba Chiara. “Qui – conclude Alessandra – abbiamo trovato la serenità”.