Dal 3 al 5 settembre
Ingresso gratuito e con green pass attraverso un tunnel igienizzante: dal 3 al 5 settembre Lancianofiera riapre i battenti ad espositori e pubblico per una delle primissime rassegne che si terranno dal vivo in Italia, ad un anno e mezzo dal lockdown per Covid.
Dopo la Cibus di Parma (31 agosto – 3 settembre) toccherà alla fiera nazionale dell’Agricoltura di Lanciano, edizione numero 59, adattare l’esposizione alle nuove regole.
La mascherina sarà obbligatoria all’interno dei padiglioni e consigliata anche nell’area esterna.
I dettagli per la sicurezza sono stati illustrati dall’ing. Francesco De Marzo. L’accesso sarà contingentato, contemporaneamente potranno essere presenti nei padiglioni non più di 3000 visitatori.
Tra i circa 160 espositori hanno dato forfait i siciliani, alle prese con nuove restrizioni da Covid e la collocazione della Sicilia in fascia gialla.
Problemi per chi commercializza macchinari: “molte aziende meccaniche, infatti, hanno difficoltà a presentare modelli nuovi per mancanza di materiali che la casa madre non riesce ad inviare”, spiega il presidente di Lancianofiera Franco Ferrante. “Per allestire questa fiera c’è voluto davvero un grande impegno, l’obiettivo era quello di offrire una interessante parte espositiva garantendo la sicurezza e la tranquillità dei visitatori”.