Nel Medioevo si chiamava Malanotte, poi è diventato Buonanotte ma dal 1969 è Montebello sul Sangro, uno dei paesi meno abitati della provincia di Chieti e dell’Abruzzo.
Ottantuno residenti, tutti presenti forse in estate, per il resto dell’anno se ne contano la metà.
Montebello sul Sangro è uno dei centri meno abitati della provincia di Chieti e dell’Abruzzo.
Situato a 810 metri di altitudine sul livello del mare, la sua storia è stata caratterizzata da una frana imponente nel 1887 e poi un’altra negli anni 60, che costrinse la popolazione ad abbandonare il vecchio agglomerato di case, denominato Buonanotte.
Qui, nel 2020, una iniziativa di arte contemporanea fece riscoprire il borgo storico creando attrazione e attirando visitatori.
Vista panoramica sul lago di Bomba, il paese nell’alto Medioevo era chiamato Malanotte.
Con un DPR del 1969, il paese cambiò il nome nell’attuale Montebello sul Sangro.
Domenica scorsa, il piccolo centro è stato meta di un raduno di auto storiche organizzato dal Club Frentano Ruote Classiche di Lanciano.