Sabato 7 dicembre, a Lanciano, una cornice inconsueta per la presentazione dell’ultimo libro di Giuseppe Maria Gnagnarella.
Il noto giornalista, già corrispondente Rai e volto noto della tv, presenta Il mare e una storia, edito da Crocetti Omar Editore, nello spazio ARCH2, in via Mario Bianco, 16, a Lanciano.
Dalle 17.30 in poi, il pubblico sarà ospitato nello studio di architettura di Laura Crognale, che introdurrà l’happening letterario.
In seguito l’autore sarà intervistato da Mario Giancristofaro, decano dei giornalisti frentani.
Il mare e una storia è il decimo libro di Gnagnarella, un lungo e prestigioso passato in Rai, docente di Scienze della Comunicazione alla Sapienza e all’Università Salesiana, Consigliere di Amministrazione alla LUISS, “Abruzzese dell’anno” nel 2006, premio “Penne pulite” nel 1999 e “Gentleman di San Siro” nel 1998. Tre dei suoi libri di storia contemporanea sono presenti nel catalogo della prestigiosa New York Public Library.
Il mare, l’Inter, le Brooks Brothers, Parigi, i figli e l’amore sono le bussole di Gnagnarella, ma il mare è la sua “cattedrale della libertà”, col mare dialoga, ma soprattutto il mare sa ascoltare
“qualunque cosa condivido col mare, so che mi aiuterà a raggiungere una meta importante”
ripete a tutti.
Il mare Adriatico, dove ha imparato a nuotare con il babbo e dove ha conosciuto i primi batticuori, il mar di Sicilia dove ha ritrovato l’intesa col figlio, l’Argentario, dove si è innamorato delle acque fredde e profonde, la Bretagna e la Galizia, Tromso per magiche nuotate a mezzanotte, il fascino romantico di Cape Code del Maine, l’Oceano Indiano dove a occhi aperti sogna di entrare nel futuro con i nipotini.
Per Edoardo, protagonista del romanzo, ogni nuova giornata al mare è la giornata dei nuovi progetti, dell’ottimismo.
Il mare e una storia è un libro dolce, molto intimo: pagine racchiuse tra la foto di copertina (un angolo dell’amata Nizza di Gnagnarella) e la cruda verità delle parole di Karen Blixen
“la cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime o il mare”.
Il libro si chiude con le risposte di Gnagnarella al Questionario di Proust.
Gli altri libri dell’autore
Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista, lancianese di nascita, romano di adozione, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della Rai, portavoce del Vice Direttore Generale della Rai, capo ufficio stampa di Rai2, responsabile dei rapporti Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza e con gli Enti locali, capo redattore politico del Tg3 e del Giornale Radio, Vaticanista e inviato speciale di guerra in Israele, Libano, Nicaragua ed ex Jugoslavia. E’ autore dei volumi: “1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica”, pubblicato da Le Monnier nei “Quaderni di Storia di Spadolini”; “La bella preda”, pubblicato da Carabba e “Storia politica della Rai”, pubblicato da TEXTUS Edizioni. Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo “Rendez-Vous a Saing Germain” (Gangemi), mentre è del 2017 “La ragazza con l’accendino” (Kirke). Nel 2018 ha pubblicato “La sposa contesa. Viaggio nella prima Intifada” (Kirke), cui sono seguiti nel 2021 “Madreselva” (Kirke) e nel 2023 “Il cuore nel mondo. Dodici città per dodici mesi”.