Neppure il quarto giorno di ricerche è servito a trovare Milena Santirocco, 53 anni, insegnante lancianese di danza e fitness, scomparsa domenica pomeriggio sulla costa dei trabocchi.
Ieri le operazioni si sono concentrate in località Fosso del Diavolo di Torino di Sangro, con l’intervento di unità cinofile e di ricerca subacquea del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, senza
tralasciare le ricerche già precedentemente avviate nelle altre aree, in particolare la lecceta di Torino di Sangro, riserva regionale molto vasta e con fitta vegetazione.
L’ultima volta il telefono di Milena ha agganciato la cella telefonica proprio qui, alle 18.37 di domenica scorsa, dice il Commissariato di PS di Lanciano.
La scomparsa della donna è stata denunciata lo scorso 29 aprile, dai figli Manuel e Denis, che al mattino del lunedì si sono accorti dell’assenza della madre da casa. “Non era mai avvenuto prima”, dicono.
Alle ricerche coordinate dalla Prefettura, partecipano tutti gli organismi tecnici competenticon la direzione operativa dei Vigili del Fuoco, in conformità con le previsioni del piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse.
Coinvolte le Forze dell’Ordine, anche con utilizzo di droni e di mezzi aerei, l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, mediante l’impiego di associazioni di volontari e di associazioni specializzate con unità cinofile, la Capitaneria di Porto di Ortona.
C’è una grande mobilitazione con centinaia di persone coinvolte sul campo.
L’avviso di ricerca è diramato a livello nazionale attraverso la piattaforma delle Forze dell’ordine.