L’uomo è accusato di tentata estorsione e danneggiamento aggravato.
Si reca in auto per una sosta al parcheggio della stazione ferroviaria di Pescara, ma qui viene dapprima minacciata e poi le danneggiano l’auto.
Vittima una donna, che ha allertato i soccorsi.
L’episodio è avvenuto al pomeriggio di lunedì 7 agosto.
La 37enne non ha ceduto alle richieste di denaro del parcheggiatore abusivo, che le chiedeva insistentemente soldi per il pagamento dello stallo occupato nel parcheggio pubblico.
L’uomo, al diniego reiterato della donna, è passato dalle richieste alle minacce di danneggiarle l’auto. Ma lei non ha ceduto neppure questa volta e, dopo aver parcheggiato, si è allontanata velocemente.
Dopo avere percorso alcune decine di metri, la 37enne, preoccupata per la propria auto, si è voltata e ha quindi visto il parcheggiatore abusivo avvicinarsi alla sua macchina e graffiarla.
Allertato il 113, gli agenti della Squadra volante, giunti subito sul posto, hanno individuato l’abusivo e, dopo averlo bloccato, lo hanno perquisito rinvenendo l’accendino utilizzato per rigare la vettura.
Dopo avere ricostruito l’accaduto, gli agenti lo hanno arrestato con l’accusa di tentata estorsione e danneggiamento aggravato. L’uomo, un italiano senza fissa dimora, ha precedenti di polizia anche per reati specifici; dopo le formalità di rito, è stato tradotto nella locale Casa circondariale, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.