È stata dichiarata la morte cerebrale per Alexandru Arteni, 18enne di Ortona, investito da un’auto pirata, mercoledì scorso, mentre andava in bici.
Il ragazzo, ricoverato in condizioni gravissime dopo l’impatto, è deceduto nell’ospedale di Pescara.
I genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi, come ultimo gesto d’amore, dopo la perdita del figlio.
Sul corpo del giovane non è stata disposta l’autopsia.
L’uomo che lo ha investito, un artigiano del Chietino, si è recato dai carabinieri il giorno dopo l’incidente, avvenuto alle 3.30 circa della notte, mercoledì 4 settembre.
Assistito dal legale di fiducia, ha ammesso le sue responsabilità e l’omissione di soccorso, per essere fuggito dopo il tragico impatto lungo via De Ritis, che conduce alla località Fonte Grande di Ortona.
All’uomo, che era alla guida di una Fiat Multipla, è stata ritirata la patente.
Con la morte del ragazzo, scatta l’ipotesi di reato di omicidio stradale.