Dopo l’appello del sindaco, la prima classe della scuola primaria è salva. Iscritti i bambini che mancavano per raggiungere il numero minimo.
Il film non si farà ma il lieto fine è già scritto.
A Sant’Eusanio del Sangro la classe prima della scuola primaria è completa per il prossimo anno scolastico.
L’appello all’ultimo minuto del sindaco Raffaele Verratti ha fatto tirare un sospiro di sollievo: dai 12 già iscritti si è arrivati a 15, il numero minimo per comporre la classe.
Tutto risolto in 48 ore, durante il fine settimana scorso, in tempo utile per la scadenza.
Sorride il primo cittadino, assieme alla responsabile del plesso intitolato “Cesare De Titta”, l’insegnate Concetta Di Loreto.
Il problema è comune ai piccoli paesi delle aree interne, che soffrono un calo demografico senza precedenti, se non si contano i periodi della grande emigrazione del secolo scorso.
“Su 30 decessi nel 2024 abbiamo registrato solo 3 nascite”, dice il sindaco al Tgmax.
Per ora, quindi il problema è risolto, ma verosimilmente nei prossimi anni bisognerà arrangiarsi diversamente.
Il plesso di Sant’Eusanio del Sangro è sotto la direzione dell’istituto comprensivo “Mario Bosco” di Lanciano.