Sono stati i carabinieri della Stazione di Borrello (Chieti), assieme al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Atessa, a trovare e mettere in salvo l’escursionista modenese di 35 anni che si era persa nel bosco.
La donna a bordo della sua auto, col GPS fuori uso, ha chiamato i soccorsi del 118 all’imbrunire: non riusciva a ritrovare la strada, smarrita nei vari sentieri dell’area boschiva.
Ed è stata la capillare conoscenza del territorio da parte dei carabinieri a consentire, in un paio d’ore, l’individuazione della zona di ricerca per recuperare la malcapitata, grazie anche alle coordinate geografiche attraverso il sistema del 112 NUE.
L’operazione dei soccorritori si è svolta quando era ormai tramontato il sole.
Per poter agevolare l’avvicinamento, i carabinieri hanno indicato costantemente la loro posizione mediante il ripetuto azionamento dei clacson.
Alle 20 la donna è stata raggiunta e tratta in salvo: per lei solo un po’ di spavento per la disavventura in alta Val di Sangro.