Terremoto: Lanciano si mobilita per i bambini
Lanciano, servizio Tgmax 26 agosto 2016 – La testimonianza di Maria Teresa Cicconetti, farmacista di Amatrice, sfollata a Lanciano e accolta dai parenti, la famiglia del presidente del Consiglio comunale Leo Marongiu, ha commosso tutti i presenti nella sala consiliare dei palazzo di Città, a margine della conferenza stampa convocata per fornire notizie in merito agli aiuti per le popolazioni terremotate. “Non c’è più bisogno di beni di prima necessità”, questo il primo punto messo in chiaro dai promotori; il progetto lancianese elaborato con le associazioni di volontariato, la Protezione civile e l’amministrazione comunale riguarda i bambini, in vista della riapertura delle scuole. E allora via alla raccolta di materiale didattico, libri, giocattoli e giacconi invernali, purché sia tutto nuovo. Perché, è stato detto, fare solidarietà non significa svuotare cantine e soffitte di cose usate e smesse. Il Centro raccolta è in località Marcianese, nella vecchia scuola elementare, aperto fino a domenica a mezzogiorno. Le associazioni che coordinano sono quelle accreditate alla protezione civile della Regione Abruzzo: i vigili del fuoco in congedo, gli Alpini e la confraternita San Filippo Neri. L’intervista al coordinatore dei vigili del fuoco in congedo, Carlo D’Angelo.