Si torna a lavorare
Soddisfazione unanime è stata espressa dal mondo politico abruzzese dopo che le commissioni riunite della Camera hanno approvato all’unanimità la proroga per i tribunali abruzzesi fino a tutto il 2023.
“Dispiace però che il testo dell’emendamento che porta la prima firma della deputata del Movimento 5 Carmela Grippa, che ho sostenuto in questo ultimo sforzo e che ringrazio – ha dichiarato la senatrice pentastellata Gabriella Di Girolamo – sia stato riformulato riducendo la proroga da 24 a 15 mesi. Questo tempo deve essere utilizzato per modificare i criteri stabiliti dalla riforma della geografia giudiziaria che ha portato alla soppressione dei tribunali cosiddetti minori”.
“Sono soddisfatta – ha dichiarato la deputata del Pd, Stefania Pezzopane – per la proroga delle attività dei tribunali abruzzesi di Vasto, Lanciano, Sulmona e Avezzano al 31 dicembre 2023. Non abbiamo accettato mediazioni al ribasso che volevano la chiusura dei tribunali con parziali escamotage”.
Elisabetta Merlino, vicesegretaria e responsabile Giustizia del Pd Abruzzo aggiunge che “è la notizia attesa da tutto il territorio, un risultato importante che premia un lavoro di interlocuzione e confronto che ha visto il Pd in prima linea, sul territorio e attraverso i suoi rappresentanti al governo e in Parlamento”.
Il senatore di Forza Italia Nazario Pagano è soddisfatto: “Il rinvio della chiusura per i tribunali abruzzesi minori fino a tutto il 2023, per nulla scontata, è stata ottenuta grazie al pressing costante di tutti i parlamentari abruzzesi e anche alla sensibilità di tutte le forze politiche che hanno votato all’unanimità l’emendamento nel corso di una lunga notte di lavori in Commissione. Un ringraziamento anche alla Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, che ha voluto aprire un confronto con i rappresentanti del territorio”.
Il deputato di Italia Viva Camillo D’Alessandro ha dichiarato che “La proroga è di due anni. Ciò significa che il legislatore non esclude di estendere la proroga fino al 2024. abbiamo battuto i pugni sul tavolo, ma soprattutto abbiamo convinto grazie all’unità di lavoro con sindaci, ordini e territorio”.
Per la Lega la consigliera regionale Sabrina Bocchino: “Il tema della giustizia è per noi fondamentale, questa è stata una sfida importantissima per il territorio e la sua economia. Ora abbiamo del tempo ragionevole per convocare un tavolo con il Ministero della Giustizia sulla geografia giudiziaria al fine di convertire la proroga in un provvedimento definitivo”.
Il segretario regionale di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi parla di “risultato ottenuto grazie alla tenacia dei territori, attraverso un grande lavoro di condivisione ed azioni di costante raccordo tra Regione, Comuni, Ordini professionali e parlamentari, e anche grazie all’ininterrotto impegno del presidente Marsilio. L’obiettivo primario da raggiungere in queste ore era quello di non privare l’Abruzzo dei quattro importanti presidi di legalità”.