Un brutto male ha portato via la direttrice della casa-lavoro di Vasto, Giuseppina Ruggero.
Aveva 64 anni.
La Ruggero, originaria di Montesilvano, è deceduta in hospice.
La camera ardente è stata allestita nell’obitorio dell’ospedale civile “Spirito Santo” di Pescara.
I funerali si svolgeranno lunedì 20 gennaio, alle ore 10.30, nella chiesa parrocchiale Beata Vergine Maria Maestra della Chiesa, in via Sele, a Montesilvano.
La Ruggero è stata anche direttrice del carcere di Lanciano, rimanendo a Villa Stanazzo per circa sei anni, dal 2005 al 2010. In seguito andò a ricoprire il ruolo apicale a Chieti e, infine, a Vasto.
Il commiato dei sindacati di polpen
“Una donna straordinaria ed umile, preziosamente attenta ai bisogni collettivi della comunità penitenziaria vastese”, commenta Giuseppe Merola, segretario nazionale FSA CNPP. “Ha saputo incondizionatamente affermare i diritti del personale di Polizia Penitenziaria, anche in condizioni di precarietà e senza mai perdere la lucidità professionale ed umana. Un brutto male, però, le ha strappato prematuramente la vita, lasciando un dolce e sincero ricordo a tutti coloro che l’hanno conosciuta ed apprezzata”.