Sarà decisivo l’incontro al Ministero dello Sviluppo economico, in programma il 16 febbraio, per la vertenza Honeywell. La fabbrica che produce turbocompressori cesserà la produzione in Val di Sangro ad aprile.
La multinazionale americana ha già avviato un nuovo stabilimento gemello in Slovacchia con 1.100 dipendenti, lasciando a casa i 420 lavoratori di Atessa (Chieti).
Uno scippo, hanno più volte sottolineato i sindacati mettendo in atto uno sciopero con presidio permanente di due mesi, che ha portato alla trattativa ministeriale in corso.
Al tavolo del 16 febbraio, dice Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim Cisl, cercheremo di trovare un accordo quadro sui vari punti.