Vota ma al seggio dimenticano di apporre il timbro sulla scheda elettorale.
L’episodio è accaduto a Lanciano (Chieti), domenica pomeriggio, al seggio di Iconicella.
Che delusione per Giulia, neo diciottenne alla sua prima esperienza di cittadino elettore.
A distrarre gli scrutatori delle sezioni 24, 25 e 26, potrebbe essere stato il caos seguito alla protesta di circa 40 donne in coda per votare.
“Ho protestato vivacemente perché eravamo in attesa da 10 minuti ma la nostra coda non si sbloccava – racconta Giuseppina -. Eravamo tutte donne e al seggio cercavano un uomo che votasse – spiega – ma non ce n’erano!”.
Così gli scrutatori e il presidente di seggio si sono giustificati mostrando i registri e dicendo che stavano facendo il possibile per velocizzare: a rallentare le operazioni di voto è stato il talloncino bianco anti frode, che andava staccato e verificato con lettura del relativo codice ad ogni scheda.
Nel frattempo, però, alcune donne che si erano recate a votare coi propri mariti – velocissimi e senza attesa! – hanno desistito e se ne sono andate senza esercitare il proprio diritto al voto.