Bisogna avere pazienza: i lavori a Corso Bandiera, iniziati a fine settembre scorso, si avviano a chiusura entro il mese di febbraio mentre per quelli iniziati a gennaio, a Corso Trento e Trieste, bisognerà attendere almeno la fine dell’estate (anche se per contratto la chiusura è prevista dicembre 2018). Il vice sindaco di Lanciano Giacinto Verna, assessore ai Lavori pubblici, fa il punto al Tgmax: “Tutto prosegue nei tempi stabiliti e nelle modalità concordate con i commercianti”.
I lavori a Corso Bandiera riguardano il rifacimento e la messa in sicurezza dei marciapiedi, importo complessivo 200 mila euro. Per entrare nei negozi i clienti devono servirsi delle passerelle in legno. Un disagio temporaneo, assicura Verna, che tuttavia si scusa con i cittadini di Lanciano.
“I lavori sono stati interrotti per le festività natalizie, su richiesta dei commercianti” spiega l’assessore, con una pausa di 6 settimane circa.
Sul corso principale sono al lavoro, in questa fase iniziale, pochi operai che utilizzano mezzi meccanici per eseguire il raschiamento dell’asfalto, dopo aver rimosso i cordoli in pietra. Terminata questa prima fase, spiega il vice sindaco, si procederà alla posa del massetto in cemento che farà da base alla nuova pavimentazione in gres porcellanato (che sostituirà la pietra inizialmente prevista dal progetto di riqualificazione). Anche qui sono lamentati disagi per via del blocco recintato a metà corso, “ma è una questione di sicurezza per i pedoni nel rispetto delle norme da cantiere” precisa il vice sindaco. Il costo complessivo è di 1,3 milioni di euro.
Dopo il primo blocco centrale, ne resteranno due: uno verso l’ex ippodromo e l’altro verso piazza Plebiscito. Non è stato ancora deciso quale sarà il cantiere successivo, si deciderà in base ai tempi di realizzazione del primo blocco.