Prosegue anche per il pomeriggio la sospensione forzata della produzione del Ducato ad Atessa (Chieti).
La Sevel si è fermata a seguito dell’ordinanza emessa dal prefetto di Chieti, in occasione dell’ondata di maltempo, con cui è stato interdetto il traffico ai mezzi pesanti su tutte le strade extraurbane e i tratti autostradali del territorio.
La fabbrica più grande d’Abruzzo non produce dal pomeriggio di ieri, le linee si sono fermate 24 ore fa per la mancanza dei componenti che giungono quotidianamente in Val di Sangro a bordo di decine di tir. Fermati anche i trasportatori da Foggia e da Termoli (Campobasso), dove ieri le strade erano pulite.
Sono seimila gli operai lasciati a casa dalla Sevel, decisa tuttavia a recuperare i turni del lavoro perso: l’obiettivo è arrivare a produrre 300 mila furgoni per il 2018, ricorda la Fim Cisl, quindi ai 15 straordinari già programmati si aggiungeranno altri 2 turni di recupero per il fermo produttivo dovuto al maltempo.
Maltempo che in effetti non c’è stato, non nelle proporzioni attese, ma paradossalmente si è manifestato nelle conseguenze negative.
Aggiornamento
Nel frattempo il prefetto di Chieti ha revocato l’ordinanza del blocco stradale ai mezzi pesanti, con effetto immediato. In Sevel si deciderà nel tardo pomeriggio se la produzione potrà riprendere all’ultimo turno delle 22.