Domenica 10 giugno si tornerà a votare anche in Abruzzo per le elezioni amministrative in 33 Comuni. Eventuale turno ballottaggio, per i Comuni con abitanti superiori a 15 mila, domenica 24 giugno.
Il ministro dell’Interno, Marco Minniti, ha fissato con proprio decreto le date per lo svolgimento delle consultazioni per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali nelle regioni a statuto ordinario.
In Abruzzo saranno 33 su 305 i Comuni che andranno al voto: un capoluogo di provincia, Teramo, dove il sindaco Maurizio Brucchi si è dimesso; i due con popolazione superiore ai 15 mila abitanti sono Teramo e Silvi (Teramo). Sei sono i Comuni dove si tornerà alle urne per motivi diversi dalla scadenza naturale: Lucoli, Massa D’Albe (L’Aquila), Montorio al Vomano, Nereto, Silvi (Teramo) e Teramo.
Dei 33 Comuni cinque sono in provincia di Chieti (Fallo, Frisa, Pizzoferrato, Torino di Sangro e Villa Santa Maria), nove in quella di L’Aquila (Barete, Carsoli, Castellafiume, Lucoli, Massa D’Albe, Oricola, San Benedetto dei Marsi, Scanno e Sulmona), nove in quella di Pescara (Bussi, Cepagatti, Loreto degli Aprutini, Nocciano, Pianella, Pietranico, Roccamorice, San Valentino in Abruzzo Citeriore e Turrivalignani), i rimanenti dieci sono in provincia di Teramo (Alba Adriatica, Atri, Castilenti, Civitella del Tronto, Controguerra, Montorio al Vomano, Nereto, Notaresco, Silvi e Teramo).