La confessione al gip
I tre romeni in carcere hanno ammesso di essere stati gli autori della rapina alla villa del dottor Carlo Martelli, a Lanciano (Chieti). Lo ha riferito il loro legale difensore all’uscita dal carcere di Villa Stanazzo, dove si è svolto l’interrogatorio di garanzia.
“Hanno ammesso tutti e tre la responsabilità della rapina alla villa dei coniugi Martelli specificando i ruoli e le responsabilità di ognuno”, ha dichiarato l’avvocato Domenico Russo.
I fratelli Costantin, 22 anni, e Ion Turlica (20) e il loro cugino Aurel Ruset (25) hanno però “indicato in altra persona il responsabile del taglio dell’orecchio della signora Niva Bazzan”.
I tre devono rispondere di rapina pluriaggravata, lesioni gravissime, sequestro di persona e porto abusivo di armi.
L’indagine prosegue per provare la responsabilità nella cruenta rapina anche del quarto uomo, Alexander Bogadan Coltenau (26), arrestato due giorni fa nel Casertano, mentre cercava di vendere un orologio rubato nella villa di Martelli.