Alla Casa di Conversazione
Isaia Sales, docente universitario e saggista, giovedì 21 novembre, alle 16.45, sarà alla Casa di Conversazione di Lanciano (Chieti) per presentare il suo ultimo libro “Storia dell’Italia corrotta”.
Interverranno Simona Melorio, co-autrice, Ciro Riviezzo, presidente del Tribunale de L’Aquila, e Silvana Vassalli, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lanciano. L’evento sarà coordinato da Vitalino D’Amario, docente di Diritto.
Isaia Sales e Simona Melorio, con il loro rigore scientifico, fanno di questo tremendo fenomeno una ricostruzione storica meticolosa, cercando di dare risposte a una serie di domande interconnesse tra loro e tutte riguardanti il carattere straordinario del caso italiano.
Questo lavoro fa emergere l’immenso valore strategico della legalità, in tutte le sue declinazioni ed anche per questo l’appuntamento, organizzato da RATI (Rete di Abruzzesi per il Talento e l’Innovazione) si inserisce nel più articolato programma culturale “Legalità è Dignità” coordinato dal Comune di Lanciano.
“È proprio la presa di coscienza di quanto danno possa produrre la insufficienza o la mancanza di legalità – spiega il presidente Rati Giovanni Di Fonzo – che può farci comprendere come sia urgente e pregiudiziale una lotta senza quartiere alla corruzione. Perché la legalità possa recuperare lo spazio che le spetta dobbiamo avere la forza e la motivazione per rimuovere tante abitudini diffuse e date per normali consuetudini, le quali hanno spostato, nel tempo, i confini della normalità”.
Ad un certo punto Isaia Sales dimostra nel volume come “la corruzione non sia una necessità, ma un male per il Paese”; come pure quanto terribile sia la convinzione diffusa che fa ritenere “la corruzione un reato senza vittime”. Senza considerare le gravi conseguenze economiche, sociali e culturali.
“Si tratta allora – conclude Di Fonzo – di favorire la ri-costruzione di un adeguato senso dello Stato, come premessa fondamentale per qualunque azione”.