Polemica a Lanciano
Il dibattito politico si infiamma a Lanciano (Chieti) sulla questione ampliamento della discarica di Cerratina.
Dai banchi dell’opposizione Tonia Paolucci, capogruppo di Libertà in azione, chiama a responsabilità l’amministrazione comunale a guida Mario Pupillo, che ha fatto della tutela dell’ambiente un cavallo di battaglia dal primo mandato elettorale, e chiede conto di un ampliamento della discarica che in realtà – questo sostiene Paolucci – nasconde un vero e proprio raddoppio dell’impianto di smaltimento dei rifiuti indifferenziati.
“Tonia Paolucci fa parte di quel mondo che è l’ultimo a poter darci lezioni in termini ambientali – replica l’assessore comunale all’Ambiente Davide Caporale -. Abbiamo preso una Città con immondizia ovunque e l’abbiamo rivoluzionata, abbiamo avviato una gestione virtuosa sulla raccolta differenziata, abbiamo trasformato la Eco.Lan in società modello da cimitero per elefanti trombati dalla vecchia politica e con Massimo Ranieri progettiamo e studiamo ogni operazione che possa portare beneficio in termini ambientali ed economici alla nostra Città”.
Per l’assessore Caporale, le critiche mosse dalla Paolucci vanno quindi in un’altra direzione, che non sembra quella della tutela dell’ambiente.
“Una politica seria studia e ipotizza soluzioni come facciamo da anni – prosegue Caporale nella sua dichiarazione – chi ha altre idee dovrebbe avere il coraggio di dire in pubblico che allora l’alternativa è l’incenerimento dei rifiuti?”.
“Le parole di alcuni esponenti di opposizione, oltre a procurare in modo irresponsabile allarmismo fuori luogo come sulla sicurezza poi smentite dalle stesse forze dell’ordine – conclude l’assessore della giunta Pupillo – appaiono solo come un tentativo di fare a gara tra chi la spara più grossa per attrarre visibilità”.