La notizia
A fronte dell’iniziativa del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, volta a boicottare la petizione dei sindaci a sostegno di Mario Draghi, il coordinatore regionale di Buona Destra Giulia Napolitano esprime le più ampie critiche.
“La corsa alla poltrona e la competizione elettorale prevalgono sugli interessi del Paese che necessita, invece, di stabilità. Il presidente Marsilio disattende le priorità dell’Abruzzo per assecondare le istanze del leader nazionale di FdI evidenziando, ove non fosse già sufficientemente chiaro agli abruzzesi, quanto le sorti della nostra regione siano, per lo stesso presidente Marsilio, secondarie rispetto ai giochi di potere”.
“Infatti – dichiara Napolitano in una nota alla stampa – se si rendesse vacante la presidenza regionale, l’Abruzzo si troverebbe nella situazione paradossale di dover andare al voto anche per l’elezione anticipata del consiglio regionale. Su questo punto mi sento di evidenziare quanto contraddittorie appaiano le dichiarazioni rese ieri dal presidente Marsilio circa la necessità di un ‘governo di legislatura’ rispetto alla conclamata ‘coerenza’ del suo partito”.
“Questa stessa ‘coerenza’, prosegue Napolitano, portava qualche mese fa proprio Marsilio ad esaltare le risorse di cui, grazie alle indicazioni del Governo Draghi nel PNRR, avrebbe giovato la nostra regione ed è sempre la stessa ‘coerenza’ che lo porta oggi ad auspicare una sovranità popolare che all’occorrenza potrebbe ricollocarlo sulla poltrona lasciata in Senato, laddove decidesse di dimettersi come presidente della Regione Abruzzo. Pertanto – conclude la coordinatrice regionale della Buona Destra – l’iniziativa del presidente Marsilio boicotta l’Abruzzo oltre che il governo Draghi e, di conseguenza, va cestinata e va appoggiato Draghi che oggi ha ringraziato i 2000 sindaci che hanno firmato la petizione a suo favore”.