Un pezzo importante della storia d’Italia, alla fine della seconda guerra mondiale, rimasto sconosciuto ai più: “Tagliare la corda” di Marco Patricelli, edito da Solferino, racconta la fuga del re Vittorio Emanuele III, il 9 settembre 1943, imbarcandosi da Ortona (Chieti).
L’ultima fatica letteraria del giornalista e storico di Pescara è stata occasione di dibattito, a Lanciano, con “L’Abruzzo al centro della storia”, dialogando con lo studioso Andrea Di Marco.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Officina Lanciano, presentata alla Casa di conversazione dal vice presidente Rocky Mariano.
Uno dei tanti volumi di Patricelli, “Il Volontario” (ed. Laterza) scritto nel 2010, diventerà presto un film: una produzione internazionale con base ad Hollywood porterà sul grande schermo la storia del tenente di cavalleria Witold Pilecki che nel 1940, a 38 anni, si fece catturare dai tedeschi per farsi rinchiudere ad Auschwitz, e quindi documentare e poi riferire ciò che accadeva. Anche il cinema può divulgare la storia.