Tre giorni di dibattiti
È intervenuto il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco alla terza edizione di Mani Visibili, le Giornate di Economia Marcello de Cecco in svolgimento a Lanciano (Chieti) fino a domenica 29 settembre, a Palazzo degli Studi.
Organizzata dall’Associazione Marcello de Cecco (amdec), la tre giorni abruzzese dedicata quest’anno al tema “L’Etica fa bene all’Economia”, è anche l’occasione per raccontare Raffaele Mattioli, nato a Vasto nel 1895, amministratore delegato prima e presidente poi della Banca commerciale italiana e grande protagonista della storia finanziaria recente del nostro Paese.
All’economista abruzzese è dedicato il percorso espositivo, inaugurato da Visco sabato mattina, che attraverso immagini e citazioni ripercorre la parabola professionale di Mattioli banchiere attraverso il ricco patrimonio di documenti e fotografie conservati a Milano, all’Archivio storico Intesa Sanpaolo.
Il titolo della mostra è Raffaele Mattioli 1895-1973, banchiere, umanista, civil servant. Resterà aperta per 15 giorni.
Pensata per diffondere la cultura economica come fattore di conoscenza e di crescita civile, Mani Visibili affronta temi di attualità, attraverso il contributo di esperti che giungono a Lanciano sul solco dell’approccio di Marcello de Cecco, il brillante economista lancianese che teorizzava e praticava l’integrazione di storia, storia del pensiero economico ed economia, e di modelli teorici con le istituzioni del mondo reale.
Tra i relatori di questa terza edizione: il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, il ministro per il Sud e la coesione territoriale Giuseppe Provenzano, il presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta; atteso anche l’economista francese Jean Paul Fitoussi, che però non è potuto intervenire.
“Con Mani Visibili – spiega il presidente di amdec Mario Amendola – ci proponiamo di stimolare non solo la produzione di studi e ricerche scientifiche che contribuiscano alla comprensione delle istituzioni del capitalismo, ma soprattutto di facilitarne la più ampia diffusione nel dibattito pubblico contemporaneo”.
Sabato pomeriggio il premio Marcello de Cecco in Economia e Storia delle Istituzioni è stato consegnato a Giacomo Gabbuti, vincitore dell’edizione 2019 con il suo lavoro A Noi! Fascismo e disuguaglianza del reddito. A premiare il giovane studioso è stato Amendola, assieme a Visco.