Un nome noto a livello internazionale.
Francesco Santucci, detto Cicci, trombettista e compositore nato a Lanciano (Chieti) nel 1939 tornerà dagli Stati Uniti d’America, dove ora risiede, nella sua città e sarà la star del nuovo festival jazz.
Presentato questa mattina il Lanciano Jazz Festival, in programma dal 21 al 23 febbraio 2024 al Teatro Fenaroli.
Il festival non è solo un evento musicale, ma un vero e proprio ponte culturale che collega Lanciano a una tradizione artistica globale, dimostrando come la città, con la sua ricca storia e il suo impegno culturale, sia il luogo ideale per ospitare un’esplorazione del jazz in tutte le sue forme.
“Attraverso l’improvvisazione, l’interazione e l’espressione emotiva che caratterizzano il jazz – dicono i promotori – il festival invita a scoprire la bellezza di questo genere, capace di unire persone di diverse generazioni e culture”.
Organizzato dall’Amministrazione comunale, con la direzione artistica di Walter Gaeta, il Lanciano Jazz Festival si propone di arricchire l’offerta culturale della città, presentando tre serate di performance live.
“Abbiamo pensato a questa edizione del Lanciano Jazz Festival per arricchire ancora di più l’offerta culturale della nostra città”, ha esordito il sindaco Filippo Paolini.
“Crediamo fermamente nella potenza educativa della musica, che non solo va conosciuta e apprezzata, ma che rappresenta anche un veicolo fondamentale per la crescita dei giovani. Lanciano si conferma così città della musica, grazie anche al grande lavoro svolto dalla nostra Scuola civica, che si impegna quotidianamente in questo senso”.
Il coinvolgimento delle nuove generazioni è anche tra gli obiettivi del direttore artistico, Walter Gaeta. “Siamo orgogliosi della qualità degli artisti che si esibiranno, i quali apriranno il palco alla celebrità mondiale e orgoglio lancianese, Cicci Santucci. La sua bravura e le sue collaborazioni con grandi nomi del cinema e della musica parlano da sole. Inoltre, voglio sottolineare l’impegno dell’Amministrazione nel mantenere i prezzi accessibili, affinché tutti possano godere di questa bellissima esperienza”.
“In questi due anni di mandato, abbiamo lavorato intensamente per arricchire l’offerta culturale della nostra città, partendo dalla Scuola civica di musica, che ha ampliato l’offerta formativa e resa accessibile a tutte le famiglie”, ha aggiunto in conferenza stampa Danilo Ranieri, vicesindaco e assessore alla Cultura.
“Il nostro obiettivo come Amministrazione è quello di portare a Lanciano, ogni anno, un evento di grande rilevanza culturale. Il Lanciano Jazz Festival si inserisce perfettamente in questa visione, rappresentando un appuntamento imperdibile che contribuisce significativamente al nostro progetto culturale complessivo”.
Il programma delle tre serate
Mercoledì 21 febbraio, alle ore 21.00 inaugurerà il festival Ada Flocco 4et con un concerto gratuito che promette di essere un viaggio emozionante nel cuore del jazz contemporaneo.
Ada Flocco, con la sua voce calda e avvolgente, guiderà il pubblico attraverso le sue composizioni originali, frutto di un percorso artistico che l’ha vista evolvere da giovane promessa a talento consolidato della scena jazzistica. La sua formazione, che include studi presso prestigiosi conservatori e collaborazioni con artisti di calibro internazionale, si riflette nella qualità e nella profondità della sua musica. L’Ada Flocco Quartet è una testimonianza della sua capacità di fondere insieme influenze classiche e innovazioni moderne, creando un sound unico e personale. L’ingresso è libero.
Giovedì 22 febbraio, ore 21.00 il palco del Fenaroli accoglierà Daniele Scannapieco Quartet, un ensemble che si distingue per il suo approccio sofisticato al jazz. Scannapieco, con il suo sax, ha attraversato la scena musicale italiana e internazionale, collaborando con nomi di spicco e partecipando ai più importanti festival jazz. Il quartetto, noto per la sua coesione e per l’intensa espressività delle sue esibizioni, proporrà un repertorio che spazia dai classici del jazz a composizioni originali, in un dialogo costante tra tradizione e innovazione. Il biglietto per questa serata ha un costo di 10 euro, “un piccolo prezzo per un’esperienza di ascolto di altissimo livello” commenta l’organizzazione.
Venerdì 23 febbraio, ore 21.00 a chiudere il festival sarà Cicci Santucci Quintet, con un tributo alle grandi colonne sonore del cinema, in “La leggenda del pianista sull’oceano“. Lancianese d’origine, Santucci è una vera leggenda del jazz italiano, ha lavorato con i più grandi compositori e le sue performance sono un ponte tra la musica e il grande schermo. Questa serata sarà un’occasione unica per rivivere le emozioni dei film attraverso le note di una musica senza tempo. Il biglietto è di 15 euro.
Biglietti e Abbonamenti
I biglietti sono già disponibili online su www.ciaotickets.com e presso il botteghino del Teatro Fenaroli dal 19 febbraio (16.30/19.30). Per gli appassionati che non vogliono perdere le due serate a pagamento, è disponibile un abbonamento al costo di 20 euro.
Maggiori dettagli sull’evento sono disponibili sul sito internet del Teatro Fenaroli o al numero 0872 713586 oppure inviando una e-mail a info@teatrofenaroli.it.
Il Lanciano Jazz Festival, concludono i promotori, è più di un evento: è un’esperienza culturale che arricchirà la città di Lanciano e i suoi visitatori con la bellezza e la profondità del jazz.