Decessi a quota 71

Il Covid a Lanciano (Chieti) miete altre tre vittime, sono tutti uomini: un medico in pensione di 71 anni, D.T., originario di Casoli, il secondo di 85 anni, A.B., ospite della residenza per anziani Villa Novecento (cinque decessi), dove scoppiò un focolaio Covid a marzo con 35 positivi, e infine il terzo di 92 anni, F.L., ospite della residenza per anziani Villa San Pio (terzo decesso), dove due settimane fa scoppiò un focolaio Covid con 17 positivi.
I decessi in città salgono a quota 71, tra la seconda e terza ondata.
Sulla base degli ultimi dati comunicati dalla Asl, il bilancio degli attuali positivi è di 150.
“Manteniamo alta l’attenzione sulle regole a tutela della salute di tutti”, commenta il sindaco Mario Pupillo, mentre la città è ancora “in attesa che la Asl comunichi quando intende aprire il centro vaccinale Palamasciangelo, a servizio del comprensorio frentano, dove possono essere attivate fino a 5 linee vaccinali. E’ una struttura pronta – rimarca Pupillo – che il Comune ha messo a disposizione dei 60.000 abitanti del distretto di Lanciano, gratuitamente”.