Operazione di polizia
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Lanciano, servizio Tgmax 21 dicembre 2016 – Si fa anche musica al “Da Vinci” di Lanciano (Chieti), durante l’autogestione occupata pre natalizia: Marco Trotta, 18 anni, di Archi, frequenta la quinta meccanica ma è già un elemento dell’orchestra giovanile di Santa Cecilia a Roma. E assieme al suo compagno di scuola Marco Verratti, pianista, fa le prove per il piccolo concerto alla festa degli auguri di Natale del liceo tecnologico.
È un solstizio d’inverno particolarmente frenetico nell’istituto superiore di via Rosato, occupato in autogestione dal 75 per cento degli 800 studenti, con tanto di cartellone per i corsi alternativi: chi si esercita con l’Arduino per realizzare qualche dispositivo extra scolastico; chi ancora si incanta a guardare gli ideogrammi cinesi alla lavagna; c’è chi, pennello alla mano, ridipinge l’aula visibilmente malmessa; e poi ci sono anche gli studenti che svolgono il servizio d’ordine, mentre altri, sulla scia del recente referendum, vogliono approfondire la conoscenza del diritto costituzionale.
Una scuola vivace che, tuttavia, non è passata indenne al blitz anti droga della Polizia di Stato: il cane poliziotto Ketty, unità cinofila dell’anticrimine di Pescara, ha fiutato una decina di grammi di marijuana, alcuni già suddivisi in otto dosi. La sostanza stupefacente è stata trovata all’esterno dell’edificio scolastico, comunque nell’area di pertinenza all’interno del recinto.
Altra marijuana è stata trovata al di fuori, verosimilmente qualcuno se ne è disfatto alla vista degli agenti.
Nel complesso al “Da Vinci” è stata trovata una quantità superiore, fanno sapere dal commissariato di Lanciano, a quella scovata, sempre da Ketty, negli antibagni del liceo scientifico Galilei una settimana prima.
I controlli sono durati un paio d’ore, con un elicottero della Polizia che sorvolava l’istituto. Scattata, come da prassi, la denuncia contro ignoti per spaccio di stupefacenti.
E l’autogestione continua, fino a venerdì, giorno di chiusura per le vacanze natalizie.
