Ex marito condannato per stalking in due gradi di giudizio
Una petizione online per salvare la casa a Debora Spinelli: a lanciarla è il sindacato USB Abruzzo, facendo conoscere all’opinione pubblica il provvedimento con cui il Comune di Lanciano intima lo sfratto alla donna, che vive con due figli maggiorenni e una anziana invalida al 100 per cento.
“Il provvedimento – dice Luigi Iasci di Asia inquilini – è mirato a riconsegnare l’alloggio all’ex marito di Debora, il quale è l’originario assegnatario formale”. Ma, contesta il sindacato inquilini, l’uomo avrebbe “perso il diritto di abitarvi in seguito all’omologazione dell’accordo di separazione avvenuto nel 2010”, poi divenuto divorzio nel 2016.
Il Comune, dunque, sarebbe reo di non aver eseguito la voltura 8 anni fa, in base al regolamento di assegnazione di alloggi comunali. Oggi il paradosso: “Nonostante il palese errore del Comune” sottolinea Iasci, il provvedimento non viene ritirato. Nel frattempo un giudice ha sospeso lo sfratto, esecutivo già da due anni. Mentre la donna ha denunciato più volte stalking e minacce da parte dell’ex, già condannato in primo e secondo grado. Ed ecco l’appello di Debora: “Chiedo al Comune di controllare le mie carte, sono in regola per avere l’alloggio”.