Nella mattinata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Lanciano (Chieti), con l’ausilio di due unità cinofile antidroga, Ayrton e Buk, della Questura di Pescara, a seguito di attività investigativa diretta alla repressione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel centro cittadino, hanno arrestato una donna, A.G. 40enne, già nota alle forze dell’ordine.
Gli investigatori, a seguito di numerose segnalazioni dei vicini, nel quartiere storico di Civitanova, hanno concentrato l’attenzione nei pressi della sua abitazione, dove era stato notato un andirivieni sospetto di soggetti che, a diverse ore del giorno, vi si recavano per intrattenersi solo pochi minuti.
Approfondimenti investigativi hanno permesso di riscontrare le notizie acquisite, riferisce una nota del Commissariato, monitorando i luoghi segnalati, per poi eseguire una perquisizione all’interno dell’abitazione con esito positivo.
Infatti, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, bilancini e materiale per il confezionamento. La droga, immessa sul mercato illegale dello spaccio, avrebbe fruttato 5000 euro.
A.G. è stata quindi arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e rinchiusa in carcere, a Chieti, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I dettagli del blitz
La cocaina era custodita in cucina, stipata nella credenza tra gli alimenti.
Assieme alla droga, gli agenti hanno trovato anche 105 euro, probabile provento dello spaccio.
Al momento del blitz, avvenuto all’alba, la donna era sola nell’appartamento, un alloggio popolare comunale.
I due figli, uno maggiorenne e l’altro minorenne, entrambi già noti alle forze dell’ordine, erano fuori casa.
Le indagini proseguono per accertare la provenienza della droga.