Lanciano: regolamento di conti tra albanesi, 2 feriti e 4 arresti
Tra gruppi rivali
La ricostruzione del fatto
“Le attività di polizia giudiziaria, sviluppate nell’immediatezza dai militari della Compagnia di Lanciano (Chieti), unitamente ai colleghi della Compagnia di Ortona e del Nucleo Investigativo di Chieti, hanno permesso di ricostruire l’accaduto”. Così il giorno dopo il comandante Compagnia magg. Vincenzo Orlando ricostruisce l’episodio che ha visto fronteggiarsi due gruppi di albanesi.
“Poco dopo le 20 di ieri, in una via della zona industriale di Lanciano, 4 albanesi hanno atteso l’arrivo di altrettanti loro connazionali per discutere di un diverbio scaturito in precedenza, per apparenti futili motivi. Nel corso di questo incontro le cose, però, sarebbero immediatamente degenerate ed uno dei quattro albanesi – riferisce il maggiore Orlando – avrebbe estratto una pistola, sparando alle spalle ad un suo connazionale mentre un altro cittadino albanese sarebbe stato colpito alla testa con un bastone”.
I quattro poi si sarebbero dati alla fuga. Tre di loro sono stati bloccati nell’immediatezza a Fossacesia mentre erano in procinto di allontanarsi; un quarto, invece, è stato rintracciato ad Altino dove è domiciliato.
“I 4 albanesi sono stati condotti presso la Caserma a Lanciano ove sono stati dichiarati in stato di arresto e dovranno ora rispondere di tentato omicidio, lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi, in concorso tra loro. Come disposto dall’Autorità Giudiziaria frentana, gli stranieri saranno tradotti presso le Case circondariali individuate dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria”.
“Riguardo ai feriti – conclude il comandante – il 29enne raggiunto dal colpo di pistola, una calibro 38, versa in prognosi riservata presso l’Ospedale di Pescara e rischia lesioni permanenti, mentre le condizioni del 23enne, ricoverato presso l’Ospedale di Lanciano per ferite lacero contuse al capo, non destano particolari preoccupazioni”.
La notizia
La lite sarebbe scoppiata in piazza Plebiscito, a Lanciano (Chieti), per poi proseguire nella zona industriale di Marcianese. È qui che in serata i due litiganti si erano dati appuntamento, lontano da occhi indiscreti.
Uno si presenta con una mazza di legno ma l’altro ha un’arma da fuoco: entrambi restano feriti nello scontro, uno finisce in ospedale a Pescara, l’altro al Renzetti di Lanciano.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Lanciano, agli ordini del maggiore Vincenzo Orlando. Da Chieti è giunto anche il comandante provinciale, ten.col. Alceo Greco.
Futili motivi o rancori mai sopiti alla base del litigio tra i due giovani albanesi. Sull’accaduto indagano i militari che hanno ascoltato protagonisti della vicenda e testimoni e stanno ricostruendo i fatti.
Il responsabile del ferimento con la pistola è stato rintracciato a Fossacesia e posto in arresto.