Il 5 e 6 ottobre la città di Lanciano (Chieti) si vestirà di storia, memoria e celebrazione in onore dell’ottantesimo anniversario della Rivolta Lancianese del 1943. Gli appuntamenti programmati saranno un mix di momenti solenni, culturali e di riflessione.
Giovedì 5 ottobre la mattina prenderà avvio con un omaggio alle 9:30 a Largo D’Anniballe, con l’apposizione di una targa alla ex-Caserma dei Carabinieri, per commemorare il ruolo cruciale dei militi dell’Arma durante la rivolta.

Alle 10:30 si terrà la cerimonia al Parco delle Memorie, dedicata ai Rom e Sinti con l’inaugurazione del Memoriale Europeo “Naj Sen Bistarde” e la deposizione della corona d’alloro.
Alle 16:30 nella Cappella degli Eroi, al cimitero di via della Pace, l’arcivescovo Emidio Cipollone celebrerà la Santa Messa, alla quale parteciperanno gli eredi degli eroi della Rivolta, autorità locali e nazionali.
La prima giornata di appuntamenti celebrativi proseguirà con il concerto della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri, alle 18:30 nella Basilica della Madonna del Ponte. Il repertorio, curato dal M° Massimo Martinelli, spazierà dai grandi classici a brani moderni, culminando con l’Inno Nazionale d’Italia.
Le celebrazioni del 5 ottobre si chiuderanno alle ore 21, con la cerimonia di premiazione del 30° Concorso Artistico Internazionale “Amico Rom” al Teatro Fenaroli.
Venerdì 6 ottobre, il programma si aprirà alle 9:30 con il tradizionale corteo dalla stazione ferroviaria, omaggiando il colonnello Michele De Pasqua, e proseguendo lungo il cuore della città fino a concludersi in piazza dei Martiri Lancianesi, luogo dei tragici scontri del 6 ottobre 1943. Il corteo sarà accompagnato dalla Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri, vera e propria istituzione culturale di risonanza nazionale che “conferirà un simbolo di solennità e di profondo rispetto per gli eventi storici che hanno segnato la nostra nazione”.
“Con una storia che risale al 1820 – si legge nella presentazione del programma – la Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri non è solo un corpo musicale, ma un simbolo di tradizione, disciplina e eccellenza italiana. Nel corso degli anni, ha onorato con la sua musica cerimonie ufficiali, parate, eventi nazionali e internazionali, portando alta la bandiera dell’Italia e rappresentando l’essenza dell’Arma. A Lanciano, sotto la direzione del Colonnello M° Massimo Martinelli, la Banda eseguirà un repertorio che spazierà tra grandi classici come Verdi, Mascagni e Puccini, ma anche attraverso note moderne di Morricone, culminando con l’Inno nazionale d’Italia. La performance promette di essere non solo un piacere per gli orecchi, ma anche un viaggio emotivo che lega la storia passata alla modernità, in un perfetto connubio di arte e devozione al dovere”.
Per il sindaco Filippo Paolini, “È un onore immenso avere la Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri a Lanciano in un momento così significativo. La loro presenza arricchisce ulteriormente le celebrazioni, elevando l’importanza dell’evento e riconfermando la profonda connessione tra la nostra città e le istituzioni nazionali.”
Il programma dell’80° anniversario si concluderà alle ore 18, nel teatro Fenaroli che ospiterà un convegno nazionale sulla lotta di Liberazione nazionale in Abruzzo e Molise, rivisitando la storia di resistenza e riscatto del nostro Paese. Paolini sottolinea così l’importanza dell’evento: “È un momento cruciale per ricordare, riflettere e guardare avanti, onorando il sacrificio di tanti giovani per la libertà e la giustizia.”
Questa celebrazione è possibile grazie alla collaborazione di numerose associazioni ed istituzioni locali, sottolineando l’unità e la solidarietà della comunità di Lanciano.