Rivisondoli (L’Aquila), 8 agosto 2016 – “La lettura dell’Italia si può fare attraverso il delitto. Non ho mai scritto un romanzo, ma per ogni storia che porto in video è come se ne avessi scritto uno”. Si racconta così all’ANSA Franca Leosini, storica autrice e conduttrice del programma tv ‘Storie maledette’, che il 6 agosto ha ritirato la ‘Medaglia Città di Rivisondoli per il giornalismo televisivo e il servizio pubblico 2016’. Il premio, alla sua prima edizione, promosso dal Comune di Rivisondoli, è stato assegnato alla Leosini “in considerazione della qualità, del rigore e dell’impegno profuso nella sua attività giornalistica, per la rimarchevole sensibilità e lo straordinario rispetto dell’altro che, insieme alla scrupolosa e particolare attenzione al ruolo di servizio pubblico, ha dimostrato nell’ambito del suo lavoro di autrice e conduttrice televisiva”. La cerimonia si è svolta nell’auditorium del comune dell’Aquilano. La consegna del premio è stata preceduta da una tavola rotonda sul tema ‘giornalismo televisivo e servizio pubblico’.
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