È morto Ottaviano Del Turco, ex presidente della Regione Abruzzo e, in precedenza, vice segretario della Cgil e poi segretario del Psi.
Aveva 79 anni.
La notizia è stata data dal figlio Guido con un post su Facebook.
“Ciao papà. Ti ho voluto bene. Tanto. E grazie per avermi fatto stare accanto a te per 15 anni, quando il mare è andato in burrasca”.
Lunga carriera sindacale e politica, Del Turco è stato ministro delle Finanze nel governo Amato, senatore per due legislature e deputato per una, avrebbe compiuto 80 anni a novembre.
Si è spento nella sua casa di Collelongo (L’Aquila), dove era nato il 7 novembre del 1944, la sera del 23 agosto. Da anni combatteva contro la leucemia.
Nel corso della sua presidenza della Regione Abruzzo (2005-2008), fu coinvolto nell’inchiesta giudiziaria sulla sanità privata abruzzese, finendo in carcere, a Sulmona.
Dal Sindacato alla politica
Politico e sindacalista, Del Turco fu segretario aggiunto della Cgil con Luciano Lama nel 1983, ultimo segretario nazionale del Psi tra il 1993 e il 1994, ministro delle Finanze del governo Amato (2000-2001), presidente della Commissione parlamentare Antimafia dal 1996 al 2000 e presidente della Regione Abruzzo (2005-2008).
È stato anche parlamentare europeo eletto nelle liste dell’Ulivo.
La fine della carriera politica
Nel 2008 Del Turco, in qualità di presidente della Regione Abruzzo, venne coinvolto in un’inchiesta della procura di Pescara sulla gestione della sanità privata: fu accusato di associazione per delinquere, truffa, corruzione e concussione, quindi arrestato.
Dopo un lungo processo, l’ex presidente fu assolto da quasi tutte le accuse, tranne che l’induzione indebita, condanna confermata in Cassazione al termine di un lungo procedimento giudiziario.
Il cordoglio del presidente Marsilio
“Esprimo il mio più sincero cordoglio e quello dell’intera Giunta regionale alla famiglia e ai suoi cari per la scomparsa dell’ex presidente della Giunta regionale ed ex ministro Ottaviano Del Turco. Di lui porteremo il ricordo di come, prima da sindacalista poi ai vertici del Partito Socialista, quindi in Parlamento e al Governo, ha tracciato un solco importante della politica riformista”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.