La notizia
Rischia l’ergastolo l’omicida reo confesso del pittore Ciccillo, ucciso dal vicino di casa a colpi di pistola il 13 febbraio scorso nel quartiere Santa Rita di Lanciano (Chieti).
Con l’accusa di omicidio volontario, il pm Serena Rossi ha chiesto il rinvio a giudizio per Amleto Petrosemolo, 70 anni, del posto, che uccise in via Cipollone l’ex imbianchino ed artista Francesco De Florio De Grandis, 72 anni.
Appena varcato il portone del condominio, per strada, gli scaricò alle spalle 13 colpi, di cui 4 lo colpirono, esplosi da un Beretta calibro 9.
Letale il colpo alla nuca.
Il caso approderà il 5 dicembre prossimo dinanzi al gup per decidere il processo in Corte D’Assise, a Lanciano.
I familiari della vittima, nota come Ciccillo, si costituiranno parte civile come anticipato dall’avvocato Fabio Palermo, di Ortona.
L’imputato Petrosemolo, difeso dall’avvocato Alessandro Troilo, è ancora recluso nel supercarcere di Villa Stanazzo.