Il video
“Il Piano strategico presentato da Tua vuole essere contestualmente un punto di approdo e di partenza per lo sviluppo ulteriore dell’Azienda Unica. Sono 115 milioni di euro investiti per la collettività della regione Abruzzo. Tua, dunque, si rinnova e coglie le nuove sfide del mercato, arricchendo l’organico di nuove risorse umane, pronte per concretizzare un futuro possibile”. Il presidente della TUA Spa, Gianfranco Giuliante, ha commentato così il Piano strategico aziendale 2022-2024.
All’evento, che si è tenuto nella sede Tua di Pescara, hanno partecipato il sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis, con delega ai Trasporti, il direttore generale di Tua Maxmilian Di Pasquale e il sindaco di Pescara Carlo Masci. Ha coordinato gli interventi il direttore di Autobusweb Roberto Sommariva.
La Tua si proietta verso il futuro, con l’obiettivo è di consolidare il proprio ruolo di azienda leader a livello regionale ma, soprattutto, di rappresentare una delle più importanti realtà a livello nazionale, è stato detto dai vertici aziendali. Sfida ambiziosa ma comunque sempre supportata da una strategia aziendale ben collaudata, con quattro parole riassuntive della strategia aziendale Tua: ecologica, flessibile, integrata e digitale. Tutte si potranno realizzare attraverso un piano di investimenti e un programma di assunzioni.
Le sfide nel triennio 2022-2024
Nel quadro profondamente mutato per effetto della pandemia, che ha stravolto il sistema della mobilità urbana, Tua intende rilanciare il trasporto pubblico ponendo al centro della sua azione la sostenibilità, l’i-nnovazione e la valorizzazione delle persone, proiettandosi verso una nuova fase di sviluppo per rispondere alle sfide dello scenario attuale e prospettico ed ai nuovi trend della domanda.
Per affrontare il futuro post pandemico, Tua intende adottare nuovi modelli di business che puntano su servizi innovativi, ammodernamento della flotta, transizione digitale ed ecologica e sviluppo tecnologico.
Ecologico, flessibile, integrato e digitale: queste, dunque, sono le parole chiave del progetto di trasporto pubblico locale che TUA intende realizzare nel triennio 2022-24, con un programma di investimenti che tenga conto dell’impatto della pandemia sull’organizzazione e gli orari delle città e che, a causa dell’emergenza sanitaria non ancora conclusa, resterà ancora il quadro di riferimento del prossimo futuro.
Piano di investimenti
Sono 115 milioni di euro i fondi destinati alla realizzazione degli investimenti, con 83 milioni di euro desitinati al rinnovo del parco rotabile.
I nuovi treni
La Divisione Ferroviaria di TUA potrà mettere a disposizione della collettività abruzzese 6 nuovi treni per un investimento complessivo di 55 milioni di euro. Si tratta di 3 elettrotreni elettrici Coradia della Alstom che entreranno in servizio a maggio 2023. Per altri 3 treni a idrogeno è stato pubblicato il bando ed entro fine anno avverrà la sottoscrizione del contratto.
I nuovi autobus
Sono 142 i nuovi autobus della TUA per un investimento di 28 milioni di euro. Più sostenibilità con 100 autobus a metano (22 milioni di euro) per i quali verrà pubblicato il bando entro giugno, 40 autobus a metano di tipo corto e 2 autobus ad idrogeno.
Investimemnti per infrastrutture
Sono 32 milioni di euro destinati allo sviluppo delle infrastrutture nell’ottica di una maggiore sicurezza e miglioramento dell’efficienza. Attrezzaggio tecnologico delle tratte ferroviarie gestite da TUA: 17 milioni di euro di investimenti. E’ già in itinere l’attrezzaggio della tratta Lanciano-San Vito.
Tecnologia
Importanti gli investimenti in soluzioni e dotazioni informatiche: 10 milioni di euro.
Potenziamento sedi e infrastrutture
Particolare attenzione anche alla logistica delle varie sedi aziendali: 5 milioni di euro sono infatti destinati a potenziare le sedi e le infrastrutture dell’Azienda unica di trasporto della Regione Abruzzo.
Piano delle assunzioni
Importante e corposo anche il piano delle assunzioni. I nuovi innesti per il 2022 sono rappresentati da 12 profili amministrativi, 4 macchinisti, 4 manutentori per la manutenzione dei treni e 3 ingegneri a cui si aggiungono, in questo triennio, 100 operatori di esercizio, 60 dei quali mediante assunzione con contratto di apprendistato e 40 mediante assunzione con CCNL.
Parallelamente all’ingresso in Azienda di nuove figure professionali, TUA ha sviluppato anche un progetto di formazione e riqualificazione del personale, che si concretizza sia mediante affiancamento con il sistema del training on the job sia mediante attività in aula e coaching.
TUA, nonostante le difficoltà del momento, si è imposta un’importante riduzione dei costi aziendali esterni.
Altro aspetto significativo è rappresentato da un miglioramento della qualità dei servizi con la marginalizzazione delle corse non effettuate e dei guasti dei mezzi di trasporto.