Incendio alla Fca di Termoli, la produzione è ripartita alle ore 22 di ieri sera alla Fca a Termoli (Campobasso), dopo l’evacuazione, avvenuta nel pomeriggio, di tutto lo stabilimento produttivo a causa di un incendio. La conferma è giunta dai sindacati. In serata, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Cristina D’Angelo, ha spiegato che l’incendio nell’azienda automobilistica era sotto controllo con tre squadre di pompieri impegnate nell’impianto: due per la bonifica dell’area dopo il rogo ad un capannone esterno, mentre una terza piantonava il gruppo di bombole di acetilene.
Nel pomeriggio, a causa dell’incendio divampato tra le sterpaglie nell’area industriale di Termoli, era rimasta chiusa anche la A14 in entrambe le direzioni per un tratto di 20 Km circa, tra i caselli di Vasto Sud (Chieti) e Poggio Imperiale (Foggia). Il fuoco ha provocato un fumo denso che riduceva notevolmente la visibilità. Le fiamme hanno interessato due tensostrutture all’interno dello stabilimento Fca, che è stato evacuato, dapprima parzialmente e poi totalmente. Sul posto sono intervenute, oltre alle squadre di terra, anche 2 elicotteri e un Canadair.
“Quella di oggi è una giornata che non dimenticheremo facilmente”, hanno commentato alcuni operai evacuati dallo stabilimento a causa dell’incendio. “L’ultima volta che fummo costretti a lasciare lo stabilimento – ricorda il segretario regionale della FIM-Cisl Riccardo Mascolo – fu nel gennaio del 2003 in occasione dell’alluvione”.
Ingenti i danni causati all’azienda e tanta paura tra i lavoratori, che sono riusciti a mettersi in salvo con l’evacuazione. In Comune a Termoli è stato istituito il Centro operativo comunale per i piani di emergenza e il coordinamento degli interventi delle varie forze dell’ordine e di volontariato presenti sul territorio. La situazione di emergenza è comunque rientrata in serata.
Sul rogo che ieri a Termoli ha coinvolto lo stabilimento della Fca, la procura di Larino aprirà a breve un fascicolo. Lo ha confermato il responsabile dell’ufficio Ludovico Vaccaro. La procura sta aspettando l’esito degli accertamenti dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri forestali per far partire le indagini per il reato di incendio colposo o doloso. Successivamente verrà stabilito se procedere verso ignoti o noti. La titolare dell’indagine è il pm Marianna Meo.
“Sicuramente non è autocombustione”, ha commentato infine il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Cristina D’Angelo: due le notizie di reato per incendio che saranno inviate dal Comando pompieri di Campobasso alla Procura di Larino (Campobasso). “Presenteremo due relazioni dettagliate in cui saranno ripercorsi tutti i fatti e gli interventi effettuati – ha spiegato la D’Angelo – La natura dell’incendio che ha coinvolto lo stabilimento Fca sarà al centro di attente verifiche”. Durante l’emergenza incendi sono stati impiegati circa 100 operatori tra vigili del comando di Campobasso con l’aiuto dei pompieri giunti a rinforzo dei comandi di Benevento e Isernia. Richiamati, inoltre, in servizio tutti i funzionari in permesso. Cinquanta gli interventi effettuati tra cui quello in Fca ed in 10 ore domati tutti i roghi. Slitta invece a domani il sopralluogo del comandate provinciale dei pompieri Cristina D’Angelo nello stabilimento automobilistico. Nel pomeriggio di oggi è arrivata la pioggia sul Basso Molise che ha così dato tregua al lavoro delle squadre ancora impegnate con qualche focolaio in varie zone del litorale. Non mancano, inoltre, polemiche per le sterpaglie incolte, non ripulite, presenti nell’area industriale e sui terreni dei centri maggiormente colpiti dalle fiamme.