Basciano (Teramo), 13 febbraio 2017 – Diecimila animali morti, feriti ed abortiti per il mix micidiale tra terremoto e maltempo, che ha causato il crollo delle stalle, danni nelle campagne per 52 milioni di euro e migliaia di posti di lavori a rischio. È il bilancio dei danni causati in Abruzzo da terremoto e maltempo tracciato da Coldiretti a Basciano, nell’azienda agricola San Vincenzo (Salumieri di Castel Castagna), da dove è partita la mobilitazione del settore. Ad essere maggiormente colpiti, in termini di mancato reddito e danni strutturali, sono per l’associazione i settori dell’allevamento di mucche da latte e della pastorizia, seguiti dai maiali destinati ai salumi tipici. Danni pesanti, inoltre, anche per il settore olivicolo, con una stima presunta dei danni, diretti e indiretti, di 15 milioni. “È determinante intervenire sulla semplificazione e sulla velocizzazione delle procedure” ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.
Cronaca
- Milena, quarto giorno: le ricerche si spostano al Fosso del Diavolo
- Milena, proseguono le ricerche: centinaia di volontari e specialisti sul posto
- Lanciano e Macerata, primo anniversario del patto di gemellaggio
- Milena non si trova, proseguono le ricerche tra mare e lecceta
- Donna di Lanciano scomparsa, la cercano a Torino di Sangro
- Lanciano, concluso il laboratorio con gli studenti a teatro
- Europee: Giorgia Meloni candidata in tutte le circoscrizioni, ma è incompatibile
- Lanciano, Cotellessa: in arrivo nuova stangata tassa rifiuti