Le dichiarazioni
Aspettiamo da 7 giorni i responsi ai tamponi del personale dell’ospedale di Guardiagrele (Chieti), mentre in altre parti d’Italia arrivano in appena 4 ore.
Così il sindaco Simone Dal Pozzo presenta un esposto in procura.
“Una battaglia assurda per ottenere risposta in tempi “normali” alla richiesta di conoscere gli esiti dei tamponi somministrati a parte del personale del nostro ospedale”, dice il sindaco. “In altre parti d’Italia si hanno questo tipo di responsi, visto il personale fortemente a rischio, in 4 ore”.
“Penso sia necessario e doveroso, nella mia veste istituzionale – sottolinea il sindaco – battermi per la salvaguardia del nostro Ospedale e di tutta la cittadinanza”.
Riepilogo dei fatti
Lunedì la lettera a Regione e ASL.
Martedì sera l’ordinanza per chiedere in 24 ore i risultati dei tamponi già fatti e per farli fare a tutto il personale (tutto) e a tutti i pazienti (tutti).
Giovedì, alla scadenza del termine, una verifica con la Polizia Municipale. A sera telefonate con l’unità di crisi della Regione e con il Direttore del Dipartimento Sanità.
Venerdì mattina, ancora nessuna risposta e, quindi, l’esposto alla Procura della Repubblica.
“Sono preoccupato e arrabbiato”, afferma il sindaco. “Di fronte a un problema così serio e al timore di conseguenze pericolose – prosegue nel racconto dei fatti – ho ricevuto una lettera del Distretto che può solo dirmi di avere sollecitato e svolto attività di sanificazione e divisione del personale, una telefonata della Regione che mi dice che poco si può fare visto che mancano i kit per i tamponi e, a cose fatte, una chiamata della Direzione Sanitaria ASL che non può darmi nessuna rassicurazione”.
“Per il resto nessun riscontro”, conclude amareggiato il sindaco di Guardiagrele, aggiungendo infine che tuttavia “c’è stato il tempo per un comunicato stampa di un assessore regionale che mi accusa di non fare nulla e di pubblicare editti, quando invece dovrebbe occuparsi di fare atti e, magari, dare risposte a chi, come me e come ogni altro sindaco, è sul campo ogni giorno a raccogliere preoccupazioni e a trovare ogni mezzo per risolvere i problemi e a sollecitare le risposte da chi deve darle”.