Lorenzo Sospiri presidente dell’assemblea
Si è insediato con le parole di benvenuto del consigliere anziano Nicoletta Verì (Lega), facente funzione di presidente dell’assemblea, il nuovo consiglio regionale dell’Abruzzo.
Tutti presenti a Palazzo Emiciclo, a L’Aquila. Visibilmente emozionato il presidente della Regione Marco Marsilio, sorridente durante l’inno nazionale.
Il centrodestra, attraverso il capogruppo della Lega Pietro Quaresimale, ha candidato Lorenzo Sospiri alla presidenza dell’assemblea.
Per il centrosinistra ha preso la parola Giovanni Legnini, candidato sconfitto alle recenti elezioni, “gli esisti del govermo regionale dipendono dalla capacità della maggioranza ma anche dal corretto svolgimento del ruolo e di ciascuno dei gruppi. Nella mia esperienza pregressa, in attività palrmanetare, ho svolto entrambi i ruoli di maggioranza e opposizione, imparando a conoscere limiti prerogative di entrambi. Nella motivazione di voto – ha aggiunto Legnini – ci ispiriamo a due principi, la lealtà verso istituzioni e persone e della intransigenza e rigore”. Legnini ha, infine, lanciato un appello alla maggioranza e quindi al M5s di condividere le scelte per l’ufficio di presidenza e, dunque, trovare un accordo sulla presidenza della commissione Vigilanza.
Sara Marcozzi, capogruppo del M5s, ha esordito rivolgendosi alla Verì: “Siamo più donne in questa legislatura”. E poi ha aggiunto, “Siamo il gruppo più numeroso in minoranza, la scorsa volta ci è stata negata la presenza nell’ufficio di presidenza”. “Il M5s rappresenta il 20 per cento da solo”, ha specificato Marcozzi. “Spero anche che il rispetto delle donne in questa asssise sia più ampio rispetto alla precedente legislatura, ci impegneremo anche noi in tal senso”.
La votazione del presidente dell’assemblea è iniziata alle 11.30. Dieci minuti piu tardi, alle 11.40 è stato eletto presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, con 26 voti su 31. Cinque le schede bianche. “So bene che il voto ricevuto mi spoglia della mia appartanenza – ha esordito Sospiri -. Ci attende un compito difficile, quello di restituire fiducia negli amministratori. La nostra regione soffre la crisi economica, due terremoti, e c’è da realizzare la bonifica di Bussi”.
“Questo consiglio non sarà mai una cloaca – ha concluso Sospiri -. Con l’aiuto di Dio, invito tutti a lavorare per il bene dell’Abruzzo”.
Per l’ufficio di presidenza, è stato trovato l’accordo nei gruppi di minoranza: vice presidenti Roberto Santangelo (Azione Politica), per la maggioranza, e Domenico Pettinari (M5s), per la minoranza, il consigliere regionale più votato d’Abruzzo. Santangelo è stato eletto con i 18 voti della maggioranza, Pettinari con i 13 della minoranza.
I consiglieri segretari sono Sabrina Bocchino (Lega), per la maggioranza, e Dino Pepe (Pd), ex assessore regionale all’agricoltura, per la minoranza: per Bocchino tutti i 18 voti della maggioranza mentre per Pepe solo 9 voti, invece dei 13 disponibili della minoranza.